Giancarlo Stoccoro – Litanie del silenzio

Abbas Kiarostami – Rain (23) (2007)

Recentemente, dovendo scrivere sulla poesia di Giancarlo Stoccoro, l’ho definita un catalogo ragionato di emozioni, aggiungendo che le emozioni costituiscono materia che il poeta e lo psichiatra insieme maneggiano quotidianamente: Stoccoro è infatti, per chi non lo sapesse, uno stimato psichiatra e psicoterapeuta.
Nella raccolta Litanie del silenzio, uscita nel 2021 per Giuliano Ladolfi Editore prosegue con coerenza il suo discorso poetico che porta avanti da anni.
Scrive Giovanna Rosadini nella sua prefazione: “Capace di sorprenderci con immagini tanto inedite quanto, una volta attraversate con la lettura, esatte ed efficaci («Alcune distanze hanno la locomotiva in cielo/attraversano la terra buia dell’attimo / / altre sembrano incise su luminose stelle/sono cieche come tordi da richiamo»), la poesia di Giancarlo Stoccoro si nutre dell’inespresso di sentimenti ed emozioni stratificati nel tempo della vita: «C’è nella nostalgia/un cifrario sottratto alle leggi del cielo//il profumo di un fiore/che non smarrisce lo sguardo//al concorso dei vivi/solo di questo il poeta scrive»; la scrittura poetica consente di «Mettere a nudo il buio/ritrovare la forma/che ogni ombra porta con sé», senza dimenticare che «Ciò che unisce davvero/è sempre un filo invisibile», e «Le distanze/non le presenze/accolgono orizzonti».”
Di seguito una breve selezione di testi da Litanie del silenzio.

Da Litanie del silenzio:

Ci avviciniamo alle cose
cerchiamo sostegno nelle parole mute
quando il silenzio assorda il paesaggio
e i morti smettono di tacere

Un pomeriggio asfaltato dai passi
richiama il corpo del libro
che incontra le nostre mani

I fiori sbocciano
nel quadro ultimo di nostro padre

* * *

Era per noi lo sguardo
una tela libera nell’aria

voce di richiamo
per chi aveva chiuso il respiro
all’umore tattile del giorno

L’isola del cielo
accoglie il simulacro del corpo
la forma liquida dell’anima

ferita aperta
sul nostro disincanto

* * *

Sosteniamo poco gli interrogativi

usciti dallo sguardo
vorremmo legittimare il buio
le ore suicide davanti all’insonnia

incapaci di impreziosire il silenzio
con voci di preghiera

abbiamo parole mozze
sversate a ogni angolo di frase

* * *

Ci facciamo trovare dai sogni
per non lasciare all’assenza
il compito di erigere ciminiere d’azzurro

Guarda anche tu
come vola ogni cosa
sembrava non esserci più
la parola che consola
il tempo visitato
dalle pareti di casa

È un’officina
anche il più piccolo sogno

* * *

Da Vite in prosa:

Foto di gruppo

L’altro ieri in una spiaggia piena di gente in costume, con
i naufraghi poco lontani dalla riva, abbiamo acceso un falò
per sostenere la luce, preda di ombre sempre più voraci.
Nessuno si sbracciava, nessuno che già lo fosse è caduto
in mare.
Siamo riusciti nel nostro intento, abbiamo fatto una
foto poco mossa, senza occhi rossi.

* * *

Da Sguardi diversi:

Si fa sguardo
dopo aver piegato la vita in un gesto di preghiera
pronta all’uso è la sillaba macerata nella carne

*

Fino a quando un dolore ti guarda
dovrai fidarti della mano che lo saluta

*

Se ti porti addosso un’infanzia infinita
non sarai mai vittima dei tuoi passi

(Giancarlo Stoccoro, Litanie del silenzio, Giuliano Ladofli Editore, 2021)

Giancarlo Stoccoro (Milano 1963) è psichiatra e psicoterapeuta.
Studioso di Georg Groddeck, ha curato e introdotto l’edizione italiana della biografia (Georg Groddeck Una Vita, di W. Martynkewicz, Il Saggiatore, 2005) e altri saggi (Pierino Porcospino e l’analista selvaggio, con scritti inediti di Groddeck e di I. Bachmann e il contributo di autori vari, ADV Lugano, 2016) Poeti e prosatori alla corte dell’ES, con il contributo di autori vari, AnimaMundi, 2017). Suo è il primo libro che esplora il cinema associato al “Social Dreaming” (Occhi del sogno, Fioriti 2012).
Ha vinto diversi premi di poesia, pubblicato due plaquette (c/o Alla chiara fonte editore di Lugano) e numerose sillogi: Il negozio degli affetti, Gattomerlino/Superstripes 2014; Parole a mio nome, Premio Pietro Carrera per l’inedito 2016, Il Convivio 2016; Consulente del buio, L’Erudita 2017; La dimora dello sguardo, Fara editore 2018; Prove di arrendevolezza, Oèdipus 2019, La disciplina degli alberi, Premio Arcipelago Itaca per l’inedito 2018, La vita felice editore, 2019; Naufrago è il sogno, Ensemble 2020; L’intuizione dell’alba, Premio Lago Gerundo 2019 per l’inedito, Puntoacapo editore 2020.
È presente in diverse antologie, tra cui Poeti per l’infinito a cura di Vincenzo Guarracino, Di Felice edizioni 2019.
Forme del dono, vincitrice del 29° Premio Pomezia per la raccolta inedita, verrà pubblicata nel corso del 2021 presso l’editore Bertoni di Roma, a cura di Francesca Farina, con la prefazione di Vincenzo Guarracino e la postfazione di Enea Roversi.
Ha pubblicato, nel sito frasi celebri.it, oltre un centinaio di aforismi.
Cura i blog ladimoradellosguardo.it e ciaksisogna.it

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